15.12.2oo8 h o.18

PESSiMA GiORNATA.
Alimentarmente, digiuno ferreo. Solo del latte caldo con miele per il mal di gola.
E va bene.
Ma oggi sono stata male, le mestruazioni sono finalmente arrivate, ma sono stranissime. Non so che mi prende.
E lui... di lui ancora ho paura.
Mi chiedo perchè si scorda di quello che dice. Forse è un problema mio, perchè io ci penso fino alla nausea. Ma lui, quello che mi ha detto la notte del 2 Dicembre, tra un pò d'alcool e altro, non se lo ricorda già più. E io che ci avevo sperato pure, sono proprio stupida.
Ero improvvisamente più sicura, mi sentivo addirittura più bella. Perchè LUI mi faceva sentire giusta. E invece... puff. Siamo punto e a capo. So già che questa storia, questa terrificante situazione, ce la porteremo fino alla fine della nostra storia che, purtroppo, tempo sempre di più.
Dico che mi ama, ci credo, ci voglio credere.
Poi mi guarda di meno, come se guardarmi fosse un dispiacere...
Mi parla solo per convenzione, la maggiorparte delle volte mi prende in giro. Davanti a tutti.
Gli amici ancora non mi vogliono bene. Sa che con la gente, con le relazioni ho difficoltà, ma preferisce chiudersi in quella stanza con quel PC e io sono costretta a parlare con Mewro.
Mi sfogo con un amico. Con l'amico che mi ama, che mi vorrebbe sua.
E il mio ragazzo nemmeno s'accorge della mia sofferenza, del mio disagio, del mio malessere.
Ma Mewro sì.
Sono confusa.
Ma se ha smesso di amarmi perchè non mi lascia? Non abbiamo firmato nessun contratto, ed è ormai chiaro che preferisce la compagnia d'altri alla mia.
è ormai chiaro che sono diventata una scocciatura, un peso da scarrozzare in giro ostentando quell'aria da "eterno martire scocciato"
Io non voglio essere la tua maledizione.
Ero la persona che volevi più di tutte... ADESSO DIMMI COS'è CHE HO SBAGLIATO.
Tornerò ad essere quella che ero per te, LA TUA BAMBOLINA PERFETTA.
Magari tornerai a guardarmi, a far luccicare gli occhi e a dirmi che sono bellissima non solo quando siamo nudi in un letto a volerci bene... mentre io ti amo.

Ma dato che sto facendo tutti discorsi sconnessi, dal momento che piango, ho i pensieri che sbattono furiosi per le pareti del cranio e sono ancora SCIOCCATA per quello che è successo questo pomeriggio, nel tardo pomeriggio, SALUTO TUTTI.
Da quell'urlo e quel saluto non t'ho più sentito, oggi.
Almeno per una sera non hai avuto me che ti schiacciavo i maroni, sei potuto stare in compagnia dei tuoi amici e del tuo pc tranquillo.
Te lo dico da qui, anche se non conosci questo blog: Buonanotte.
TI AMO.